Combattere la diversità di genere nella sicurezza informatica

Nel corso dell’ultimo secolo, le donne hanno combattuto battaglie sociali, politiche ed economiche per ricevere gli stessi diritti degli uomini. La prima guerra mondiale del 1914 inizialmente scatenò un drammatico cambiamento nello status professionale e domestico delle donne, poiché le lavoratrici dimostrarono di essere più che in grado di svolgere lavori di ingegneria e produzione tipicamente “maschili”.

Il XX secolo ha visto enormi progressi nella parità di genere mentre un numero crescente di donne intraprendeva percorsi professionali di carriera. Certamente, in alcuni settori come l’istruzione, la medicina e il diritto, le donne sono sempre più importanti nella forza lavoro generale e nei ruoli di leadership, ma altre industrie sembrano essere ben lontano dal raggiungere la piena equità.

Purtroppo, la cyber sicurezza è uno di questi settori con molti progressi da compiere in termini di diversità e parità di genere. Mentre la sicurezza informatica è uno dei settori moderni più frenetici e in rapida evoluzione, questa evoluzione non sembra applicarsi al numero di donne coinvolte nel settore. Nel 2013, la società di ricerca Frost e Sullivan ha prodotto dati che mostrano che le donne erano solo l’11% della forza lavoro globale di sicurezza informatica. Sette anni dopo, nel 2020, e secondo Cybersecurity Ventures, il dato si attesta ora al 20%. Sebbene si tratti di un leggero aumento, l’assorbimento è stato lento rispetto al rapido progresso interno del settore.

La dipendenza globale dal lavoro da casa e dalla scuola a distanza durante la pandemia di COVID-19 sottolinea l’importanza di anticipare e rispondere alle potenziali minacce alla sicurezza informatica, poiché le infrastrutture di lavoro e istruzione continuano a funzionare a livello prevalentemente digitale. Mentre l’incertezza della pandemia domina i nostri set-up di lavoro e istruzione con il potenziale di ulteriori blocchi o anche una seconda ondata, la necessità di difendere queste infrastrutture da qualsiasi minaccia informatica è fondamentale.

Eppure, solo nel Regno Unito, oltre due milioni di ingegneri in più (compresi quelli nel settore della sicurezza informatica) sono necessari entro il 2025 per soddisfare la domanda e sostenere la crescita economica e l’espansione del paese. Un rapporto del 2020 condotto dal Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport sulle competenze di sicurezza informatica nel mercato del lavoro del Regno Unito ha rivelato che oltre la metà (51%) delle aziende di sicurezza informatica hanno faticato a ricoprire ruoli informatici generalisti. È chiaro che i settori dell’ingegneria e della tecnologia continuano a trascurare il potenziale di gruppi sottorappresentati come le donne o le comunità BAME, che possono detenere la chiave per sbloccare l’innovazione sia nell’ingegneria che nella cyber sicurezza.

È fondamentale riconoscere che questa mancanza di diversità nella sicurezza informatica non deriva da una intrinseca mancanza di opportunità o capacità da parte delle donne, ma piuttosto da una percezione sistemica della sicurezza informatica come un campo “dominato dagli uomini”. Dopotutto, da Ada Lovelace, la prima programmatrice al mondo di computer, a Margaret Hamilton, che è stata determinante nello sbarco sulla Luna della NASA, la storia della sicurezza informatica è piena di donne che hanno supervisionato giganteschi balzi nei progressi tecnologici. Gli stereotipi che circondano la Silicon Valley nella cultura popolare e nei media possono alimentare queste percezioni, oltre alle norme e alle aspettative della società.

Al fine di affrontare efficacemente la questione in modo efficace, è fondamentale sensibilizzare e investire nella costante spinta alla parità. Un’istruzione solida per rendere la sicurezza informatica – e in generale, ruoli nelle STEM – più accessibile alle donne è fondamentale per abbattere le barriere e dissipare le idee sbagliate in tutto il settore. La realizzazione di eventi, esperienze lavorative e colloqui di carriera sia nelle scuole che nelle università consente agli studenti una visione reale della vita quotidiana di un professionista dell’ingegneria e rende il settore accessibile a tutti.

L’istruzione è ovviamente una parte essenziale per promuovere la diversità di genere nella cyber sicurezza, ma le aziende devono considerare la propria divisione di genere prima di dare lezioni sull’importanza dell’uguaglianza! Ad esempio, gli esperti di sicurezza informatica di Surevine – che costruisce soluzioni di collaborazione sicure e scalabili per le organizzazioni più consapevoli della sicurezza, incluso il governo del Regno Unito – hanno aperto la strada alle donne nel settore della sicurezza informatica con il loro primo dipendente e il primo direttore esecutivo entrambi donne.

Migliorare l’uguaglianza di genere, socio-economica e razziale è stata la forza trainante del Smallpeice Trust da quando abbiamo iniziato più di 50 anni fa. Fondata dal brillante ingegnere britannico Dr. Cosby Smallpeice, che ha raccolto £ 1,6 milioni della sua fortuna personale nella creazione di The Smallpeice Trust, lavoriamo con organizzazioni partner, come Surevine, per offrire ai giovani, in particolare alle ragazze, questi modelli di ruolo ed esperienze per alimentare la loro passione per i soggetti STEM; per fortuna stiamo iniziando a vedere le cose cambiare. Le iscrizioni per la nostra vasta gamma di sessioni e seminari di formazione residenziale di ingegneria, STEM e sicurezza informatica (attualmente forniti online) stanno ora raggiungendo un equilibrio 50:50 tra ragazze e ragazzi.

Attraverso The Trust, c’è una vasta gamma di programmi di borse di studio disponibili per gli alunni delle scuole interessati a perseguire una carriera nelle STEM, dove alcuni dei giovani più brillanti del paese possono perseguire i loro sogni di cambiare il mondo attraverso l’ingegneria e acquisire un’esperienza di carriera pratica. Programmi come questi spesso forniscono anche un supporto mirato per il mentoring e sono una grande spinta per integrare le applicazioni universitarie. Noi come industria dobbiamo continuare a sostenere programmi che possono fungere da ancora di salvezza per i bambini provenienti da ambienti sottorappresentati e dalle comunità svantaggiate.

Un numero crescente di grandi aziende in tutto il mondo sta riconoscendo l’importanza di smantellare stereotipi e ruoli di genere dannosi. La collaborazione nel settore è una parte fondamentale di questo processo e The Smallpeice Trust è orgoglioso di collaborare con numerose organizzazioni partner tra cui lo sviluppatore di sicurezza informatica Surevine, Siemens, Jaguar Land Rover, Shell e la RAF. Continuare a stabilire relazioni positive tra le organizzazioni di tutto il settore andrà a vantaggio sia dei giovani che si stabiliscono su nuovi percorsi di carriera, sia dell’industria STEM stessa.

I nostri partner non solo offrono un supporto inestimabile al lavoro che siamo, ma alimentano anche la pipeline di nuovi talenti per il loro settore e potenzialmente la loro organizzazione. I nostri studenti di borse di studio di ingegneria Arkwright, in particolare, tendono ad essere coloro che si stanno dimostrando ad alto raggiungimento dei futuri dipendenti delle nostre organizzazioni partner.

L’istruzione, l’impegno e la collaborazione sono tutte parti importanti dell’apertura del mondo della sicurezza informatica a individui che potrebbero averlo escluso come un percorso di carriera, comprese le donne e quelle provenienti da ambienti sottorappresentati. La ricerca mostra che i team più diversi tendono a ottenere risultati migliori rispetto ai team omogenei. La sicurezza informatica può affrontare sia la sua carenza di competenze che il problema della diversità di genere attraverso il reclutamento e l’inclusione di più donne nello spazio, per colmare contemporaneamente le lacune e creare organizzazioni con prestazioni più elevate.

Se il COVID-19 ci ha insegnato qualcosa, è adattare rapidamente i sistemi esistenti per adattarsi a nuovi stili di vita – e ho fiducia che le persone di talento che lavorano nei settori STEM e nella sicurezza informatica saranno in grado di affrontare la sfida di rendere il campo un luogo più inclusivo per tutti.

Combattere la diversità di genere nella sicurezza informaticaultima modifica: 2020-12-30T22:24:29+01:00da darionuke86
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